Monete di Milano


La monetazione di Milano, zecca imperiale


Nel sec XI città come Pavia e Milano in Lombardia, Verona in Veneto, Lucca in Toscana furono
le città dove si coniava di più.

L'imperiale di Milano circolava anche nelle zone piemontesi confinanti con la Lombardia quali Novara, Ivrea e Biella.

Milano era una delle 5 aree monetarie al nord di Roma., chiamate cosi perchè le monete
dei vari stati o città facenti parte di una data area seguivano tutte abbastanza fedelmente,
sia pure con diversa intensità, i movimenti di una data moneta dominante, senza avere una completa “sovranità monetaria”.

Dalle ricche miniere di argento del Tirolo scendeva in Italia grazie alle merci che Italia forniva
ai tedeschi. Le città che usufruivano di quel metallo erano Milano e Venezia: monete grosse
di argento: i testoni!

Nel 1474, sotto il ducato di Galeazzo Maria Sforza, si coniò in buon argento la Lira,
valevano 240 denari imperiali milanesi.

A Milano e Venezia gli ultimi denari si batterono nella prima metà del sec.XVI.

 

Per quanto riguarda l’evoluzione tra 1500 e 1700 si può vedere nella tabella
sotto il deterioramento della moneta milanese:

 

Periodo

AU/AR

Grammi DI
AR FINO

Deterioramento nel tempo

Torino scudo d’oro
zecchino

1562
1690-1700

11,5
15

11,5
5,8

50%

Milano scudo imper.

1545-1555
1690-1700

11
15

5,9
3,9

66%

La lira milanese conteneva 3,9 grammi di argento fino!