Le monete della Cina |
Nella Cina del 1800 la qualità di mercanzia non era nemmeno dissimulata nell'argento dalla operazione del monetamento: nella stessa guisa che in origine presso i Romani, l'argento non vi si monetava, cioè non vi si metteva in dischi di un peso e di un titolo determinati e rivestiti da un'impronta conosciuta. Nelle transazioni si stipulava la consegna di un peso d'argento siceo, cioè esente da qualunque lega. L'imposta si paga realmente in argento siceo , il Tesoro non ne riceve altro.
Le piastre d'America o di Spagna circolano senza avere il carattere di moneta riconosciuto dallo Stato. Ma i banchieri e i mercanti cinesi di Canton hanno l'abitudine d'imprimervi delle marche, cosa che le deforma e finisce col romperle, e continuano allora di circolare come verghe di un titolo conosciuto. Ancora nel 1800, sul litorale cinese, era ancora di uso corrente una moneta argentea di origine ispano-americana chiamata dollaro dagli inglesi e piastra dai francesi, i cinesi la chiamavano fan ping yuan(dischi stranieri) e per abbreviazione yuan. Era il peso gordo dell'Impero Spagnolo, il famoso pezzo da otto, che si era diffuso nell'oceano Pacifico soprattutto a partire dal Messico dalla fine del XVI secolo. Questa moneta valeva 0,72 tael 0 0,25 Lira Sterlina. Quindi 4 dollari (o piastre) o 3 Tael servivano per fare una Lira Sterlina. La spedizione brittanica Macartney in Cina del 1793 si imbattè spesso in quelle monete, usate nei porti cinesi che commerciavano con gli occidentali.
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Il tael d'argento, del quale molti viaggiatori parlano come di una moneta cinese, non è che l'indicazione di un peso delerminato d'argento fino 38,59 grammi. Non vi sono monete coniate cinesi fuorche il li o tsien , pezze di rame e di totenago ossia mistura di stagno e di bismuto, della quale moneta occorrono milleduecento pezze per fare una piastra, cosa che la mette a meno della metà del nostro centesimo. L'unità monetaria cinese era il Tael o Liang e valeva un oncia d'argento, 37,72 grammi. Le somme in Tael potevano essere pagate in lingotti o in pezzi d'argento, sistematicamente pesati. Il Sien era una moneta di rame con a centro un foro di forma quadrata; mille Sien legati assieme da una cordicella costituivano una legatura dal valore di un Tael.
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